Domenica pomeriggio stavo studiando un articolo per la mia tesi, al fine di ridurlo in slide di Power Point. Nella mia mente, Emanuele era andato in macchina non so dove, a prendere il mio regalo di Natale, e visto che manca poco più di un mese, mi sembrava una cosa più che plausibile...
Quando è tornato, sono stato chiamato in salotto, dove c'erano Emanuele, Mark e Daniel (brasiliano) che facevano gli scemi con la mountain bike di Mark... dopo un minuto, richiamato al dovere dai miei impegni, ho detto "I'm sorry, I need to study..." e mi sono diretto in camera mia... a studiare!
Apro la porta della camera, e non ho creduto ai miei occhi... sul mio letto c'era seduta Silvia!!!
Questa è la migliore sorpresa che abbia mai ricevuto e, che dire?... il mio povero articolo sulle Cognitive Networks è passato in secondo piano... La mia bimba mi ha davvero stupito, e il lungo Thanksgiving Breck è iniziato con un po' di anticipo! Ongi tanto è proprio bello ricevere sorprese del genere, soprattutto se in 23 anni e mezzo non se ne sono ricevute molte... Bello! Ho ricambiato cucinando benissimo, ad esempio pasta con salmone, zucchine e menta, apprezzata anche da Emanuele!
La seconda sopresa è stata invece indirizzata da Emanuele... qualche giorno fa ho mandato al prof Zorzi (il relatore delle nostre tesi) un mail per chideregli consigli sui corsi da seguire i prosismi trimestri... Lui mi ha risposto, dopo qualche giorno, che era arrivato a San Diego e che ci saremmo potuti incontrare di persona. Non mi sarei aspettato che il prof proponesse di vederci a cena da TGI Friday's alle 18 e 30 (orario di merenda), ristorante che servecibo americano come carne, gamberi, panini, dove ero già stato due volte.
Io gli ho risposto che a me ed Emanuele sarebbe andato benissimo, ma ovviamente Emanuele non sapeva nulla... mi sono limitato a dirgli che doveva essere pronto alle 18 e 15, che avevo organizzato una sorpresa per lui. Per un po' gli ho fatto credere che fosse un'abbuffata, più di preciso una aragosta da 4 libbre, che sarebbe stat il mio regalo di Natale anticipato... Dato che Emanuele mi considera uno scemo, l'idea dell'aragosta non destava in lui il minimo sospetto.
Ma quando, ho visto arrivare il prof e ho detto "Emanuele, è arrivato Zorzi per la cena", ha apprezzato tantissimo... abbiamo parlato di California e di Università, conversando per un'ora... mi sono anche scontrato con la dura realtà: devo imparare a programmare in C!
Domani si parte per San Francisco, in un'uinica tappa.. speriamo di evitare il traffico di Los Angeles, ma ci riusciremo partedno abbastanza presto, ma forse nulla ci sarà da fare contro il traffico della SF Bay Area... più di preciso, la nostra metà è Berkeley, sede della famosissima UC Berkeley, dove saremmo ospitati da Angela, un'amica che l'anno scorso è venuta a studiare a Padova. Angela studia psicologia con Silvia a Santa Barbara, ed è contentissima di invitarci da lei non solo per la nostra simpatia-stupidità irresistibile, ma anche perchè l'anno scorso io ed Emanuele, insieme a Michele Drigo, abbiamo organizzato il Thanksigiving nelle nostra abitazione padovana con tutti gli americani e tutti gli italiani che quest'anno sono in California... ovviamente con coloro che al tempo non snobbarono il nostro invito. Ma si sono solo persi il miglior Thanksgiving che io ricordi (l'unico)...
martedì 20 novembre 2007
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6 commenti:
A Berkeley.... fantastico!
Ah la programmazione in C.... da te tanto amata....
Magari Emanuele è rimasto deluso per la mancanza dell'aragosta... il prof è una buona forchetta?
mmmm non lo so... non abbiamo mangiato tanto! la prossiva volta propongo una abbuffata italiana!ciao Nicola!
A berkley insegna Scaruffi!!!
E daje con la vostra "stupidità"! Alla fine ci crederemo!
Forza con lo studio.
Sappiamo che che per voi è una passeggiata (slow walking?).
Un abbraccione.
volevo dirlo anch'io...cercate Piero Scaruffi!!!!!
elia
in effetti il campus della UC Berkeley è solo a 10 minuti da dove siamo noi!
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