Dopo ben quattro sere di seguito in cui esco, facendo spesso orari improbabili, questa sera ho deciso di restare a studiare, visto che, tanto per cambiare, domani (giovedì, perchè i prof intercedono sempre) devo consegnare due programmi, che per ora non so ancora come far funzionare...
Dato che dopo le 11 non credo di essere in grado di programmare un bel niente, e visto che gli homework per domani mi sebrano scritti in arabo, ho pensato bene di studiarmi un po' di teoria... ed è ciò che ho fatto fino ad ora, mezzanotte, ora in cui (a meno che non avessi malauguratamente dovuto alzarmi più presto) potrei alzarmi in Italia, non so se a Vicenza in via Pirandello o a Padova in galleria Storione...
A Vicenza farei colazione con la marmellata di nonna, a Padova con una ventina di biscotti del mulino bianco... qua di solito mangio un panino e della frutta per colazione, fatta in piedi, parlando con il tostapane di George, che però non ha più la funzione "toast", ché è rotta...
La colazione a casa, seduto al "mio" posto del tavolo della cucina... Cavolo, è strano pensarci... Ma è strano in modo diverso di quanto non lo fosse anche un mese fa... Ora forse è strana l'idea di fare colazione a casa, non più quella di non farla a casa... è sempre più normale alzarsi ed andare nel mio salotto con vista sull'Oceano. Chissà quando tornerò a casa, quanto ci metterò a riabituarmi... forse mezza giornata, chi può dirlo?
Sono passati quasi 3 mesi, e ne mancano 7. Sembra che manchi tanto, però 3 mesi fa sembrava mancasse tantissimo, e invece è già oggi...
Ma che pensieri mi fa fare studiare alla sera... forse è meglio uscire... voi che dite?
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7 commenti:
Ah, la marmellata di nonna Milvia!
credo che il tistapane di george sia rotto per colpa mia perché una volta ho premuto il tasto per la funznione toast nonostante non mi servisse e l'ho dimenticato acceso per una casino di tempo
...e George ovviamente se ne sarà accorto... ma tanto non apre bocca no???
dai che siete bravissimi!
dai lorenzo, fatti passare la nostalgia! anche se probabilmente non c'è niente come le abitudini alimentari americane per farsi venire la nostalgia.
da questo punto di vista non ti invidio.
ma non puoi farti spedire un po' di marmellata?
e il tuo gemello cattivo come sta?
Tommaso, mi sa che è vietato fare entrare cibo straniero in USA: hanno paura che roviniamo lo loro economia, con qualche vasetto di marmellata!
a proposito, lo dico a Nicola e Tommaso, che mi hanno onorato con un loro commento...
come può essere accettabile la cena della X BST (per chi non lo sapesse, la "decima" sezione B Scientifico Tecnologico del Quadri) senza di me?
dai, se capito di la farò le tue veci
effettivamente è veramente triste che voi due non ci siate, però in compenso ho sentito che vengono la madda e saggin (!!!) Naturalmente non c'è confronto.
Quando siete in macchina ascoltate "California Dreaming"?
Ciao ciao!
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