venerdì 22 febbraio 2008

Studio stupido studio

Finalmente l'attesissimo post! Sono due i motivi che mi hanno spinto a ritardarne così a lungo la pubblicazione. Il primo motivo è l'inspiegabile numero di commenti che hanno arricchito il post di San Valentino, quasi 50, riguardo i più disparati argomenti, senza veri legami logici: volevo arrivare a vedere fin dove si sarebbero spinti! L'altro motivo è che da lunedì ho passato tutto (e dico tutto) il tempo a studiare, per i corsi e per questa maledetta tesi. Del tipo che mi alzo la mattina, studio fino a ora di pranzo, poi vado a lezione, poi dal prof, poi studio, ceno, esco un po', studio fino alle 3 di notte. Ogni tanto tocca farlo, soprattutto se si ha una montagna di cose accumulate che non si trova mai il tempo di smaltirle. Ovviamente il tempo non è bastato a smaltire più o meno nulla, quindi non ha senso stressarsi ulteriormente, visto che la concetrazione viene spesso a mancare.
Intanto la tesi avanza a gonfie vele... sì, se con avanza intendiamo "rimane ferma" e con gonfie vele intendiamo "senza speranze di prossimi e magici sviluppi". Cioè, io mi aspettavo di trovare questo gruppo di ricerca sul cognitive networking, un gruppo con progetti attivi, che mi potesse assegnare un ruolo e che potesse indirizzarmi tra i mille perigli delle reti intelligenti. In realtà, a parte alcuni testbeds e un database che traccia tutte le comunicazioni wireless delle UCSD, non ho trovato proprio nulla. Fortuna che posso contare sull'aiuto del dottorando Nicola Baldo (che è simpatico e che ha organizzato una festa a casa sua domani), che cerco di considerare mio maestro di vita, e dell'interessamento del prof Bhaskar Rao, uno che nel suo campo ci sa davvero fare, che mi segue in quanto mi firma i crediti di tesi da 5 mesi a questa parte. Boh, speriamo che questa fase iniziale duri poco e mi porti su una strada magari impervia, tortuosa, senza aree di servizio, ma con una via di uscita...
Della tesi di Emanuele non so che dire, perchè non parliamo mai di tesi, anche se studiamo sempre insieme...
Bah, da oggi abbiamo deciso che studieremo un po' di meno, sennò potremo diventare troppo intelligenti...

Una cazzata interessante: il mio coinquilno George, il cinese-american che sta sempre o fuori o in camera, ha attaccato una decorazione di polistirolo alla porta, con delle foto, delle spille... niente di che, niente di male. Però c'è qulacuno che non gradisce ciò e gli continua a fare buchi e a staccare pezzi, fino a distruggerla completamente questa mattina. Cioè, non dimentichiamo che stiamo parlando di gente che ha più di 20 anni. Sarebbe come se andassi da una mia amica e le bucassi le gomme delle bici solo perchè mi dà fastidio che ha attaccato dei fiocchi rosa sul cestino... ma quando cresceranno questi americani? Quando passeranno dai dispettucci alle ragazzine?

A proposito, ieri, mentre ero a lezione mi sono ripromesso di scriverlo nel prossimo post, e il prossimo post è questo... nelle lezioni del corso di wireless systems ci sono molti orientali. Normale, come in tutti i corsi di ingegneria alla UC. La cosa buffa è che, durante le lezioni del prof Acampora, hanno la predilezione di schiacciare dei pisolini... L'attenzione cala, le palpebre anche, la testa tende a cadere indietro, impedendoli di addormentarsi surante il primo minuto, ma poi il sonno ha la meglio, e dormono come angioletti, seduti composti. Mi trattengo sempre dal ridere...
ma almeno loro non hanno sonno a tutte le ore, come il sottoscritto... mi consola il fatto che io almeno ho una vita sociale, cosa non scontata qui a UCSD, come voi tutti ormai sapete.

Stasera dovremmo andare a una festa, che spero non sia noiosa... nel frattempo devo decidere come impiegare il mio tempo, in questo uggioso pomeriggio di fine febbraio. Alla faccia della California dove fa sempre caldo e dove basta una maglietta anche di inverno. Forse quando ce lo hanno detto, intendevano dire che allo studente medio della UC basta una maglietta, in quanto sta tutto il tempo in camera, in biblioteca, o a lezione... Giusto una giacchina leggera per quando si sposta dall'aula alla biblioteca e deve camminare per un chilometro (essendo il campus enorme).
Potrei passare il pomeriggio studiando o giocando alla mia nuova droga (questo simpatico giochino).

7 commenti:

Nicola ha detto...

ah gli orientali che dormono!!! Si si è tipico! Basta che non russino dato che tipicamente hanno problemi nasali!

Ma allora è in preparazione il paper dove replicate l'analisi delle pecore studiando il trascinamento del proprio gemello su varie superfici?

Su dai che per la tesi quando meno te la aspetti vedrai la luce!

Se volete farvi due risate su vignette dedicate a dottorato e dintorni andate su www.phdcomics.com
Alcune sono fantastiche e soprattutto ci si ritrova in tanti aspetti...io ho comprato i libretti...ci sono dei grafici per esempio sulla capacità di studio giornaliera o settimanale e sui rapporti con l'advisor che sono splendidi!!! Mi esalto con poco eh? O si è un po' malati o non si apprezza....con voi vado sul sicuro!
Progetti per il week end?

Lorenzo ha detto...

nicola che trova il tempo dis crivere un così lungo intervento??? che onore!!! :-)
trascinerò io Emanuele, su sassolini appuntiti, grattuge per parmigiano e melma...

ora do un'occhiata al sito!

weekend? il tempo è quello che è, e siamo sommersi di cose da fare... quidni stiamo a SD, studiando come i pazzi e riservando il divertimento dalle 9 di sera alle3 di mattina!

Anonimo ha detto...

che giochino spettacolare..

.:: juni₪r ::. ha detto...

Veramente un droga il giochino! Pazzesco! C'ho perso più di un'ora come niente! Basta...questo blog ed i suoi link portano alla tossico-dipendenza virtuale...non so se lo visiterò ancora...mmmmmm!

Anonimo ha detto...

Beh, non so come sta andando veramente la tua tesi vista la mania che hai di sottovalutare sempre le tue capacità (meglio sottovalutare che sopravvalutare, ma buttarsi è giù è altrettanto sbagliato, figlio!!!), ma sicuramente il tuo italiano, da quando sei al'Ucsd, ha fatto passi da gigante anche se a volte è un pò troppo classico.
Vorrà dire che il posto da direttore a VicenzaPiù è il meno che ti potrai aspetatre al tuo ritorno se ... non rimani nei mitici (anche se strani e contraddittori) Usa ...

Lorenzo ha detto...

Papà, visto che lo hai scritto sull'ufficialissimo blog del tuo figliolo, ormai non potrai più rimangiare la tua affermazione, ovvero il mio posto garantito come direttore Vicenza più, così forse posso anche essere un ingegnere che non fa la fame ;-)

Anonimo ha detto...

FOREST

interessante il giochino...

ciao